Nel decreto aiuti è previsto un bonus di 200 euro per lavoratori e pensionati.
Una novità inserita nel decreto aiuti presentato ieri dal governo è il bonus di 200 euro. Oltre al taglio delle accise sui carburanti e gli aiuti sulle bollette di luce e gas, arriva anche un bonus di 200 euro una tantum per 28 milioni di lavoratori e pensionati.
Circa 6,5 miliardi dei 12 stanziati è destinata a questa misura per i lavoratori fino a 35mila euro lordi. I pensionati riceveranno il bonus con la pensione di luglio mentre i lavoratori lo riceveranno in busta paga a giugno. Il bonus sarà anticipato dalle aziende che verranno rimborsate al primo pagamento fiscale.
Questo bonus deriva dalla tassa sugli extra profitti delle imprese energetiche e la soglia per usufruire di questo aiuto è 35mila euro lordi di reddito. La detrazione arriva attraverso l’Inps per i pensionati i datori di lavoro per i lavoratori. Questo bonus di 200 euro si aggiunge agli altri aiuti per le famiglie previste dal decreto. L’agevolazione è destinata sia a lavoratori dipendenti che autonomi che potranno attingere al bonus da un fondo apposito.
200 euro in più in busta paga
Questa misura come ha spiegato il premier Draghi vuole “venire incontro alle esigenze esposte dai sindacati” nei confronti dei lavoratori e famiglie. I sindacati nell’incontro con il governo avevano chiesto una maggiore tutela per i salari e le pensioni.
Per quanto riguarda il bonus sociale per le bollette diventa retroattivo, ovvero sarà ricompensato in bolletta qualsiasi eccedenza. Solo però dopo la presentazione dell’Isee. Nel decreto è previsto anche uno sconto per gli abbonamenti ai trasporti pubblici un’altra misura in favore di lavoratori pendolari ma anche studenti che si spostano con i mezzi di trasporto pubblico soprattutto in vista dell’aumento del carburante.
Arrivano anche gli aiuti per gli affitti di circa 100milioni e per le imprese ci sarà un’estensione del credito di imposta per le imprese energivore.